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Lasciate che il vostro cane sia il vostro compagno di corsa

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Sappiamo tutti che i nostri cani hanno bisogno di esercizio fisico.

Sappiamo anche che abbiamo bisogno di fare esercizio fisico!

I proprietari di cani (non a caso) camminano molto di più delle persone che non hanno cani. E infatti gli studi dimostrano che i proprietari di cani hanno generalmente livelli di attività più elevati. Anch’io vorrei fare molto esercizio fisico, oltre a camminare, ma trovo difficile trovare il tempo per farlo. Quindi cerco di combinare le cose.

Perché il cane è un eccellente compagno di corsa.

Sì, deve imparare le regole in corsa. Ma una volta che questo è stato messo in atto, avrete un partner fedele che non vi farà mai perdere tempo.

INIZIARE

Prima di tutto, è necessario valutare se il cane è adatto a corse più lunghe. Un Chihuahua potrebbe non essere il cane giusto per essere il vostro compagno di corsa per una 10K!

Io stesso ho sia un labrador che un cavalier king charles. La piccola cavalier si è unita alla famiglia per prima, quindi ho provato a portarla a fare qualche breve corsa. Ho dovuto semplicemente rinunciarvi, perché non era (e non è tuttora) un cane che corre molto. Vuole solo prendersela comoda e annusare, annusare e annusare ancora. 

Ma poi abbiamo preso un labrador. Aveva appena un anno prima che iniziassi a prenderla. Bisogna prendersi cura di loro mentre crescono, e le corse lunghe e dure non gli fanno bene. Lasciate che si sviluppino completamente o quasi prima di iniziare a correre. (Chiedete al veterinario quando il cucciolo è pronto per iniziare a correre). 

Ho iniziato con corse brevi. In effetti, la mia fortuna è stata quella di partire da zero. Così abbiamo alternato camminata e corsa per 2-3 chilometri all’inizio. E poi abbiamo continuato con il tempo.

Ricordate di prendervi cura del vostro cane. La maggior parte dei cani non dice di no nemmeno quando è stanca. È vostro compito scaricare il cane e assicurarvi di addestrarlo fino alla distanza desiderata.

DECIDERE LE REGOLE DEL GIOCO

È bene decidere fin dall’inizio quali regole il cane dovrà rispettare durante la corsa.

Il cane imparerà molto più facilmente se le regole sono sempre le stesse.

Da parte mia, il mio Labrador non può annusare durante la corsa. Se ha bisogno di fare pipì o defecare, ci fermiamo, naturalmente. Tutto il resto è vietato! Ma sono anche fortunata con il mio Labrador. È una cagna e non ha bisogno di fare pipì su ogni filo d’erba come molti cani maschi. Adora correre ed è molto concentrata. Non saluta nessuno e non è interessata a curiosare. Dobbiamo solo andare avanti!

Un’altra regola è che deve correre davanti a me. Ho comprato una speciale cintura da corsa in cui si inserisce la sua linea. Quando corre davanti a me, posso tenerla d’occhio in ogni momento ed evito che il filo si allenti, rischiando di caderci dentro. Inoltre, evito che mi tiri in avanti in modo distorto, facendomi male alle ginocchia o provocandomi altre lesioni.

ALLE CONDIZIONI DEL CANE

Se portate il cane a correre, preparatevi a mettere da parte i vostri obiettivi. Bisogna lasciare al cane lo spazio per fare la pipì, ad esempio, senza irritarsi per i secondi che si perdono. Dovrete anche considerare il tempo e scegliere il momento giusto per correre. Potreste scoprire che correre con 28 gradi di calore in estate va benissimo per voi. Ma non fa bene al cane. La vostra femmina non può bere acqua in anticipo perché dovete correre. E non si ferma se ha sete. Il cane non dirà di no nemmeno se corre sull’asfalto bollente, ma questo non fa bene alle sue zampe.

Correte quindi al momento giusto per il tempo e il vento.
Io stesso preferisco correre su sentieri di ghiaia, per quanto possibile. E nei periodi caldi corro la mattina presto o la sera. E d’estate, mi assicuro di includere sempre una nuotata (per il mio cane, s’intende!) nella nostra corsa. Naturalmente, la mia fortuna è quella di vivere in un luogo dove questo è possibile, indipendentemente dalla direzione in cui ci muoviamo. Ma a me va bene che il mio cane – che tra l’altro ama nuotare – si rinfreschi durante la nostra passeggiata.

ATTENERSI ALLA ROUTINE

Il mio cane è stato il mio costante compagno di corsa per 5 anni. Così, quando tiro fuori le scarpe da corsa, lei è pronta a partire.

Mi impone delle richieste. Dobbiamo essere coerenti con le nostre gare.

Non credo di potermi permettere di correre 8 km con lei un giorno e poi aspettare 3 settimane per la corsa successiva. Se vogliamo correre, dobbiamo essere costanti e lei deve mantenere una buona forma fisica. Per questo motivo, anche noi ci muoviamo con intervalli simili tra le corse e senza grandi fluttuazioni tra le durate delle corse.

Il cane è un ottimo compagno di corsa. Arriverà OGNI volta che ci si impegna a essere costanti nella corsa.

RITORNO A CASA DOPO IL VIAGGIO

Assicuratevi sempre di offrire al cane acqua fresca e pulita dopo la corsa. Anche nelle ore successive. Il cane ha spesso molta sete, proprio come voi. Assicuratevi che si raffreddi lentamente dopo la corsa. I muscoli caldi traggono beneficio da un raffreddamento lento, e così anche il cane. Quindi non lasciatela nella neve in inverno. Portatelo all’interno finché non si sarà raffreddato. Controllate le vostre zampe, soprattutto se avete corso sull’asfalto. Applicare una buona cura delle zampe per mantenerle elastiche e resistenti. Buon viaggio:)

#6 CONSIGLI PER CHI VUOLE FARE DEL PROPRIO CANE UN COMPAGNO DI CORSA

  • Iniziate lentamente e lavorate insieme
  • Mettete il cane al primo posto: i vostri obiettivi sono secondari.
  • Siate costanti con le vostre corse
  • Offrire acqua fresca subito dopo la corsa
  • Raffreddare lentamente i muscoli caldi
  • Prendetevi cura delle zampe del vostro cane durante la corsa e curatele bene quando tornate a casa.
Rallegratevi del vostro nuovo fidato compagno di corsa. Il cane fa esercizio, voi fate esercizio. Siete fuori insieme e si tratta di tempo di qualità. Ma non dimenticate le passeggiate all’aria, dove c’è tempo per annusare. Il cane ne ha ancora bisogno, oltre a correre.